L’Istria al tempo di Schengen: la comune pianificazione del futuro

L’Istituto Sloveno di Ricerche (SLORI), il Comune di Muggia, l’Associazione degli Sloveni del Comune di Muggia “Kiljan Ferluga” e il Centro Studi Dialoghi Europei invitano all’incontro “L’Istria al tempo di Schengen: la comune pianificazione del futuro” che avrà luogo venerdì 21 settembre 2018 alle 17.30 presso la Sala Millo, piazza Repubblica, 4 – Muggia. L’incontro di Muggia prosegue il ciclo di eventi che si svolgeranno in autunno nell’ambito del progetto “Dietro, a ridosso, oltre il confine: Gli Sloveni in Friuli Venezia Giulia a dieci anni dall’adesione della Slovenia all’area Schengen”. Il progetto è stato selezionato nell’ambito del Bando straordinario della Regione Autonoma FVG per la definizione di un programma complessivo di interventi al fine di valorizzare e diffondere l’uso della lingua slovena (art. 7 della l.r. 25/2016) e viene realizzato dallo SLORI in collaborazione con numerosi partner espressione della comunità nazionale slovena in Italia e della più ampia area di contatto italo-slovena.

L’ingresso della Slovenia nell’area Schengen nel dicembre 2007 rappresenta una tappa fondamentale nei rapporti transfrontalieri. Obiettivo del progetto è verificare l’impatto che la caduta del confine ha avuto sul nostro territorio, con un’attenzione particolare rivolta alla realtà della comunità nazionale slovena in Friuli Venezia Giulia. Il progetto si occuperà tuttavia soprattutto di aspetti legati al presente e al futuro – le attività progettuali punteranno quindi a cogliere le sfide e le opportunità che ci attendono.

Dopo l’incontro introduttivo tenutosi il 7 settembre scorso a Tarvisio, all’estremità settentrionale del confine italo-sloveno, affronteremo questa volta le specificità dell’area transfrontaliera in Istria. Un’attenzione particolare sarà rivolta soprattutto a due aspetti: alla collaborazione istituzionale, ovvero ai nuovi strumenti che i processi di integrazione europea offrono in tale campo (ad es. i Gruppi europei di collaborazione territoriale – GECT, di cui si era già iniziato a parlare negli anni passati), nonché al ruolo che le due comunità di minoranza, gli sloveni a Muggia e gli italiani sul Litorale della Repubblica di Slovenia, possono svolgere per una più stretta collaborazione nei rapporti transfrontalieri di quest’area. Parteciperanno all’incontro il sindaco di Muggia Laura Marzi, il vicesindaco di Capodistria Alberto Scheriani, la Presidente dell’Associazione degli Sloveni del Comune di Muggia “Kiljan Ferluga” Fiorella Benčič e la Presidente della Comunità autogestita della nazionalità italiana di Ancarano Linda Rotter. Le lingue di lavoro saranno l’italiano e lo sloveno con servizio di interpretazione simultanea.

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