Attività di supporto tecnico all’Ufficio Centrale per la lingua slovena presso la Regione Autonoma FVG

Progetto applicato

Promotore del progetto: l’Ufficio Centrale per la lingua slovena presso la Regione Autonoma FVG
Responsabile per lo SLORI: dott. Matejka Grgič
Collaboratori: Andreja Kalc, dott. Damjan Popič, Aleksandra Velise, dott. Karin Marc Bratina, Kristina Pučnik, dott. Rajko Pirnat, dott. Luigi Varanelli, dott. Alenka Kocbek, Zvonka Marušič, David Bordon, Jasmin Franza, dr. Tereza Pertot
Periodo di implementazione del progetto: 2018–2022

Con il decreto AAL/2311 del 22/10/2018 la Direzione Centrale autonomie locali, sicurezza e politiche dell’immigrazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha disposto un contributo finanziario a favore del neo-costituito Ufficio Centrale per la lingua slovena, volto all’adempimento di attività istituzionali. È opportuno menzionare soprattutto le attività attinenti all’uniformazione delle traduzioni di atti legislativi e di disposizioni regolamentari dall’italiano allo sloveno. A tal fine è attualmente in corso la compilazione di un corpus bilingue italiano-sloveno, la creazione di una banca dati terminologica e della relativa memoria di traduzione, nonché la produzione di un glossario. Detti strumenti saranno elaborati sull’esempio degli strumenti attualmente in uso presso le istituzioni dell’UE.

Nel 2018 è stato avviato un processo di allineamento dei testi esistenti, nell’ambito del quale è stata effettuata una revisione terminologica e stilistica. È inoltre in corso l’elaborazione di un corpus bilingue che agevolerà il lavoro in futuro. Al fine di promuovere l’uso uniforme della terminologia in ambito giuridico-amministrativo, il progetto prevede la creazione di un portale web. Nell’ambito di questo progetto sono stati costituiti un gruppo di lavoro ed una commissione terminologica, i quali provvederanno alla standardizzazione della terminologia giuridico-amministrativa. Ai fini della creazione del corpus in questione sono stati sottoscritti degli accordi mirati con due istituzioni di riferimento nella Repubblica di Slovenia: l’Università di Lubiana e l’Associazione slovena dei revisori di bozze. Inoltre sono stati svolti dei corsi di aggiornamento generici e specifici, rivolti sia a traduttori sia ad altri dipendenti della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Nel 2018 si è sviluppata un’intensa collaborazione di alto livello tra l’Ufficio centrale per la lingua slovena della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (di seguito Ufficio centrale) e lo SLORI, collaborazione che vede quali punti cardine l’armonizzazione delle traduzioni in sloveno di disposizioni legislative e regolamentari redatte in italiano, nonché la messa a punto di una serie di strumenti sul modello delle istituzioni europee, tra cui un corpus bilingue italiano-sloveno, una memoria di traduzione, una banca dati terminologica e una raccolta di termini normati.

Allo stato attuale l’Ufficio centrale e lo SLORI hanno passato al vaglio oltre 2000 pagine di testi prodotti dopo il 2005 in seno a vari organi della pubblica amministrazione distribuiti nei comuni bilingui della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Tutti i testi in questione sono stati opportunamente revisionati, verificati a livello terminologico e riformulati ove necessario, creando in tal modo un corpus parallelo italiano-sloveno che è stato in seguito trasferito anche nell’ambiente di traduzione SDL Trados. L’Ufficio centrale ha acquistato questo strumento di traduzione assistita fornendolo a titolo gratuito agli enti facenti parte della Rete per la lingua slovena nella PA del Friuli Venezia Giulia, in quanto consente ai traduttori ivi impiegati di eseguire ricerche automatizzate nella memoria di traduzione in cui confluiscono in tempo reale le traduzioni prodotte.

Sulla scorta del materiale pregresso e delle traduzioni aggiunte in un secondo tempo è nata a margine della memoria di traduzione anche una banca dati terminologica, anch’essa consultabile da parte di tutti gli organi della PA aderenti alla Rete per la lingua slovena. Allo stato attuale conta oltre 2500 termini, o per l’esattezza coppie terminologiche nella combinazione linguistica italiano-sloveno, cosicché non appena il traduttore incontra una di queste voci nel testo di partenza, il software suggerisce una traduzione consolidata e verificata nella lingua di arrivo.

Partendo dal presupposto che spesso la traduzione della terminologia di ambito giuridico-amministrativo risulta ostica anche per la diversità degli ordinamenti giuridici di riferimento, l’Ufficio centrale e lo SLORI hanno inoltre formato due gruppi di lavoro preposti a sviscerare rispettivamente la terminologia del diritto amministrativo e quella in materia di contabilità e finanza pubblica. I due gruppi di lavoro sinora costituiti sono composti da esperti di vario profilo, ai quali è stata affidata la normazione terminologica dei casi più complessi.

Dal 2018 ad oggi lo SLORI e l’Ufficio centrale hanno portato a termine quattro cicli di corsi di formazione, rivolti a traduttori e altri profili amministrativi impiegati presso gli organi della PA dei comuni bilingui.

Nel 2021 è stato poi creato il portale Jezik na klik (La lingua a portata di clic), che mette a disposizione in un unico ambiente digitale una serie di strumenti ad accesso libero per la mediazione linguistica italiano-sloveno e dunque anche per la redazione di testi in sloveno. Prossimamente vi si aggiungerà LORIS, una nuova app dello SLORI per la revisione linguistica automatica dei testi prodotti in sloveno, anch’essa ad accesso libero e gratuito. La versione 1.0 dell’app è stata presentata al pubblico il 15 febbraio 2023.

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